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Vetro in lavorazione parte 2

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Il problema più grosso è rimuovere i residui di colla utilizzata dalla Ford rimasti sui due fregi e sui tre punti d’attacco. Ho provato con la benzina come mi è stato suggerito da molti, ma anche lasciando in ammollo per una notte il pezzo la colla è rimasta dura come un sasso.

Oggi ho fatto un salto ad una delle ferramenta più fornite della zona e, mostrato uno dei due fregi, mi ha detto che la colla utilizzata è a “due componenti” che non so bene cosa voglia dire e che non c’è solvente adatto per la rimozione. L’unica alternativa proposta è la carta vetra.

Tornato a casa sconsolato, dato che sapevo già che togliere quella colla con la carta vetra sarebbe stato un opera ciclopica, mia moglie ha avuto l’intuizione giusta: perché non usare il Dremel?

Il dremel con la punta ormai consumata e parte del fregio da pulire

Il Dremel è una specie di trapano senza manico ad alta rotazione. Così, preso il Dremel ho iniziato a fare varie prove e l’unico accessorio che si è dimostrato davvero in grado di sgretolare la colla è la pietra.

La punta del dremel con la pietra capace di sgretolare la colla (e se stessa)

L’unico inconveniente è che la pietra si consuma velocemente e praticamente ne viene consumata una ogni 2-3 centimetri di superficie pulita.

Il fregio in acciaio con una parte pulita (a sinistra) e l'altra con ancora la colla

In ogni caso conto domani di comprare la colla per vetro, di pulire i punti di attacco e di attaccare il cristallo: così la macchina torna ad essere chiusa e per i fregi ci sarà tempo per recuperare altre “pietre” per il Dremel.

Bene, son contento…

Vetro in lavorazione

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Qualche giorno fa, ho iniziato a ripulire dai vetri l’interno della Taunus e una volta che ho preso in mano il cristallo in sostituzione e lo avvicinato alla macchina la triste scoperta: il vetro è sì per la Taunus TC 1 Saloon 2 doors ma per le versioni senza apertura a compasso!

Osservando il vetro mi rendo conto che cambia completamente la guarnizione a corredo e le cornici d’acciaio. Così ho passato i giorni successivi con il dilemma se rimuovere guarnizione e cromature in modo da sfruttare solo il vetro o se rinunciare all’apertura a compasso e “attaccare” il vetro così com’è.

Questa mattina sono riuscito a dedicare un po’ di tempo alla mia Taunus ed ho preso la decisione: rimuovere le guarnizioni dal cristallo e ripristinare tutto nella massima originalità. Così, dopo aver ripulito dai vetri la macchina ho iniziato a smontare il vetro e devo dire che la rimozione della guarnizione e delle cornici è stato facilissimo dato che non sono incollate ma solo “incastrate”. Così ho dovuto solo ripulire il cristallo dallo stucco che c’era e questo è il risultato:

Poi son passato a ripulire le vecchie cornici cromate dal vetro in frantumi e quest’operazione si è rivelata assai più particolare: sia per la durezza della colla che per l’accuratezza necessaria per evitare di sciupare la cornice stessa.

Adesso mi è rimasto da togliere la colla che è dura come la pietra ed ho iniziato a fare qualche ricerca su internet per vedere come fare…

Nel mentre Roberto dovrebbe recuperarmi la colla usata dai carrozzieri per fissare i vetri alle strutture metalliche…

Tragedia!

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Quest’oggi tirava vento e tornato a casa all’ora di pranzo trovo la mia Taunus senza il telo di copertura. Entro in casa, nn saluto alla moglie e, approfittando dei figli dormienti e del pranzo non ancora pronto, vado a rimettere il telo alla Ford.

Inizio da un lato, quello passeggero, mi sposto sul lato autista con il vento che certo non aiutava l’operazione e… disastro: il vetro posteriore lato autista, quello con l’apertura a compasso per intenderci, in frantumi.

Rimango immobilizzato a fissare le miriadi di schegge di vetro sparsi sul divanetto posteriore e i pochi fuori, per terra, vicino la ruota posteriore. Parte del “montante” cromato del vetro caduto all’interno, sempre sul divanetto.

Perché? E poi, come è successo? Rimango fermo ancora a fissare l’accaduto senza riuscire a darmi una risposta. Forse l’escursione termica? Ma come è possibile, poi coperta da un telone… la botta di qualcuno? Dopo poco ragionare arriva il dispiacere… la mia Taunus, così bella e indenne dopo 39 anni di carriera, in mano mia, con un cristallo in frantumi dopo nemmeno tre settimane!

Adesso occorre trovare il ricambio quanto prima. Adesso occorre chiudere la Taunus alla buona dato che questo pomeriggio partirò per la Sardegna per una settimana. Certo proprio oggi. Rimedio una busta di plastica e scotch da imbianchini (per non sciupare la carrozzeria) e chiudo l’apertura.

Rimetto il telo e… giornata rovinata nonostante la partenza per le ferie imminente.